Riccardo Bonfadini classe 1971, figlio d’arte il padre Pino è stato il suo principale maestro dal quale ha ereditato la passione per le arti figurative; è un artista eclettico: pittore, autore di poesie ed aforismi, compositore di canzoni alcune della quali interpretate da importanti artisti italiani. Inizialmente pittore figurativo passa in seguito ad un ciclo di opere geometriche fino ad approdare all’attuale ciclo di opere Pop-Concettuali. Infatti è ideatore degli “Industrial Fossil” lavori realizzati attraverso l’utilizzo/manipolazione di sacchetti di plastica e oggetti di recupero. L’obiettivo è quello di raccontare la nostra contemporaneità utilizzando cose di uso comune da essa prodotte e/o rifiutate. Il suo mondo eco-pop si caratterizza anche per l’uso gradevole, a volte ostentato, dell’ironia; accostare e utilizzare gli oggetti giocando sulle loro peculiarità, fare in modo che il loro “nuovo” esistere possa assumere tutt’altro significato rispetto agli scopi per i quali sono stati concepiti. Con la presenza di minuscoli personaggi crea e realizza installazioni e fotografie che raccontano in modo surreale il nostro presente. Ha esposto in varie città italiane ed estere: al Parlamento Europeo di Strasburgo con una mostra personale ed ha partecipato alla fiera d’Arte Internazionale “Art Basel” di Miami negli Stati Uniti. Nel 2007 è stato premiato a Milano come miglior artista emergente al premio “Arte e Cultura” ideato e voluto da Indro Montanelli. Nel 2013 è tra i vincitori del Premio Ora. Vive e lavora a Soresina (Cremona) http://www.riccardobonfadini.it/